Dopo aver lasciato una scia di devastazione a Samoa, il ciclone Evan, considerato "severo" in quanto categoria 4, e' in rotta verso Fiji e dovrebbe iniziare colpendo Vanua Levu dal pomeriggio di domani, Domenica 16 Dicembre 2012, aprendo ufficialmente la stagione delle piogge di quest'anno.
Da quando settimana scorsa un temporale ha causato uno dei piu' grandi blackout delle Fiji il piccolo arcipelago e' stato colpito da un'ondata di maltempo che sta creando diversi allagamenti e mettendo in difficolta' la popolazione delle isole maggiori. Questa ondata di piogge ha trovato Domenica notte il suo apice e da allora non ha mai smesso di piovere torrenzialmente. Notizie di allagamenti e di persone che vengono accolte nei centri d'emergenza continuano ad arrivare dalle radio e dai notiziari online. Come dicevo ieri su Twitter, questa sara' una settimana che le Fiji non dimenticheranno.
Da qualche giorno le Fiji sono entrate ufficialmente nella "stagione umida" che durera' fino al prossimo Aprile. Seppur, dall'inizio di Novembre ad oggi, di piogge se ne sono viste davvero poche ed il caldo, tipico di questa stagione, inizia a farsi sentire, come di consueto la popolazione delle Fiji inizia a parlare di cicloni. Dopo il devastante passaggio del ciclone Thomas (2010) la popolazione locale, che si era un po' rilassata precedentemente a quell'evento, si e' resa conto che il pericolo ciclone e' piu' che mai reale e sta prestando maggiore attenzione alle stime e previsioni annunciate dagli esperti.
Anche quest'anno la stagione delle piogge sta terminando abbassando leggermente la temperatura e scansando la possibilita' dell'arrivo di cicloni nelle isole Fiji. Le belle giornate miti e soleggiate di questo periodo si alternano a brevi temporali notturni di rara bellezza, essenziali per la lussureggiante vegetazione delle isole ma, mentre gli hotel ed i resort si preparano all'alta stagione, ancora molti turisti sono preoccupati un po' per l'incognita meteorologica ed un po' per il rischio radioattivo. Oggi vorrei fare un punto della situazione su questi due fattori.
Vivendo in un paese come le Fiji si ha la sfotuna/fortuna di assistere ad alcuni fenomeni della natura che possono essere sia estremamente affascinanti che allarmanti. Sono molti i fattori che stabiliscono se un fenomeno e' allarmante o spettacolare, specialmente durante una stagione delle piogge come quella che le Fiji stanno affrontando in questi mesi. Lasciate che vi confessi che in 14 anni di vita alle Fiji non ho mai visto una stagione delle piogge cosi' originale. Piove solo per poche ore ogni giorno ma quando piove, solitamente nella seconda parte del pomeriggio, si manifestano spettacolari temporali con un susseguirsi di tuoni, fulmini, vento e acque torrenziali da sembrare di vivere davvero su un'altro pianeta dove il manifestarsi della natura sembra quasi esagerato. Credetemi, questo non e' tutto male. Anzi! Le abbondanti pioggie sono solo di giovamento alla vegetazione, che altrimenti non potrebbe essere cosi' rigogliosa, alla salute degli abitanti, che altrimenti sarebbero facile vittima dei batteri della siccita', e offrono certi spettacoli che, a guardarli da un buon riparo come la comodita' di casa o un confortevole hotel, regaleranno paesaggi difficili da dimenticare. Scusate il preambolo ma mi sembrava essenziale per presentare il tema di cui vorrei parlarvi oggi... un tema non nuovo ma che sarebbe meglio guardare da un punto di vista Fijiano e non Europeo. Dico questo perche' riceviamo molti messaggi in momenti come questo, dove protrebbe arrivare un ciclone da un momento all'altro ed in Italia i media si divertono (e credetemi lo fanno) a creare allarmismi inutili solo per avere piu' spettatori ed aumentare un panico che non giova a nessuno... Quindi, oggi che ci stiamo preparando a ricevere, FORSE, il primo cilcone del 2011 a Fiji, vorrei farvi capire come noi, dalle Fiji, siamo pronti a creare il giusto livello di allarmismo, o non, parlando di un ciclone in rotta su questo arcipelago.
Anche se di piogge finora non se ne sono viste molte, se non qualche sporadico temporale nel tardo pomeriggio, Fiji e' ufficialmente entrata nella stagione delle piogge e questo significa anche stagione di uragani (o tropical cyclone). Dopo la distruzione nella zona est delle Fiji (Lau Group, Taveuni, Vanua Levu) dell'anno scorso al passaggio del ciclone Thomas e' normale che quest'anno, gia' da inizio stagione, ci sia un grande interesse e curiosita' a riguardo. Io stesso mi sono voluto cimentare nel portarvi dei dati, che ho raccolto da vari siti, sulla presenza di cicloni nei mari delle Fiji negli ultimi 65 anni. Inoltre, qualche giorno fa', il centro meteorologico di Nadi ha pubblicato le loro previsioni per la stagione dei cicloni 2010 / 2011.
Uno dei temi piu'discussi sul nostro sito e' il clima e gran parte delle domande riguardano il nostro periodo invernale (da Giugno a Settembre) e se e' possibile fare il bagno in mare in Agosto. Oggi vorrei rispondere a queste domande dando dei dati piu' precisi sul clima delle Fiji mostrando delle medie sulle temperature (dell'aria e del mare) e sulle precipitazioni negli ultimi 10 anni. Prima di tutto vorrei ringraziare il team di Nai'a Cruise e l'Universita' del Sud Pacifico per aver raccolto i dati che mi hanno permesso di portarvi i seguenti grafici.
Finalmente sta arrivando quel periodo dell' anno dove, la sera, non serve accendere il ventilatore o l' aria condizionata. Infatti, Fiji sta lentamente entrando nella stagione secca e fresca e, gia' da qualche giorno, stiamo constatando mattinate piu' fresche, giornate con poche nuvole e serate molto piu' miti rispetto a qualche settimana fa'.
Fiji svolgerà un ruolo importante nella "Earth Hour" o "Ora della Terra" di quest'anno in quanto sarà il primopaese ad ufficialmente "spegnersi".
Alle 20.30 di domani sera (sabato), il più grande spettacolo del pianeta per agire contro ilcambiamento climatico si svolgerà nelle case, uffici, negozi, monumenti, scuole e spazi pubbliciin tutto il mondo quando tutte le luci si spengneranno per un'ora per l' Earth Hour 2010, eventoglobale del WWF.
In questa sequenza potrete vedere quel poco che abbiamo sentito del passaggio del ciclone Tomas dalla citta' di Lautoka, nell' Ovest delle Isole Fiji tra il 14 e il 16 di Marzo 2010. Praticamente siamo stati accarezzati solo dalle "code" (parte esterna del ciclone) nell'ultimo giorno del suo passaggio. Come noi anche gran parte della zona Ovest, come Nadi, le Yasawa e le Mamanuca non hanno subito alcun danno. Tutt'altra storia cio' che questo ciclone "forza 4" ha portato nelle zone Nord ed Est dell' arcipelago.
Un altro ciclone si sta avvicinando alle Isole Fiji e questa volta e' stato annunciato con largo anticipo. Si tratta di Tomas (19P) che dal Nord di Samoa si sta facendo strada verso di noi. Al momento il percorso che seguira' non e' certo al 100% ma sicuramente colpira' le Fiji tra Domenica e Martedi' entrando nell' arcipelago da Nord (Vanua Levu) per andare verso Sud o Sud Ovest. Tomas, che e' stato riportato essere a 425 Km da Udu Point (Vanua Levu) alle 2:00 di Sabato notte, sta intesificandosi e si prevede che diventera' un ciclone "forza 4" con venti che potrebbero arrivare ad una velocita' di 230 Km orari entro Martedi'.
Continua a leggere questo articolo...
Secondo uno studio fatto dall' Organizzazione Metereologica Mondiale delle Nazioni Unite (UN World Meteorological Organisation o WMO) i cicloni, in questo secolo, potrebbero essere meno frequenti ma piu' intensi a causa del riscaldamento globale e cambiamento climatico.
Conosciuti come cicloni, uragani o tifoni, le tempeste tropicali sono guidate dall' aria calda evaporata dai mari , che solleva il problema internazionale su cosa potra' accadere quando la temperatura aumentera' a causa dell' effetto serra.
E' un paio di settimane che il caldo a Fiji e' davvero insopportabile.
Anche se siamo in piena stagione "delle pioggie", la presenza di El Nino sta diventanto la benedizione per i turisti e la maledizione di chi, come noi, vive qui. Stiamo infatti passando le nostre giornate godendo di quelle poche ore in ambienti con aria condizionata e sperando, che quelle sporadiche piogge lampo a fine pomeriggio, rinfreschino un po' le nostre calde giornate. Parlando con alcuni turisti (i quali sono davvero contenti della temperatura) ci viene un filo di invidia per chi puo' sollazzarsi in spiaggia o in mare durante questi giorni, ma ci rimane la speranza che questo periodo finisca presto... Ma finira' davvero cosi' presto?
Sembra propio di no!
Il Fiji Meteorological Office ha confermato che sono cominciati, a Labasa, i lavori per l' installazione di una nuova stazione radar. Costo estimato del progetto circa 1,5 milioni di dollari.
Tuttavia, Mr Rajendra Prasad, Direttore del centro dice che ci sono stati dei tagli ai fondi che erano inizialmente previsti per il progetto.
Mr. Prasad conferma che i fondi erano stati stanziati l'anno scorso dal governo per completare il progetto, ma la richiesta di trasferire i fondi nel 2010 non è stata favorevolmente considerata nel bilancio nazionale.
"Le Fiji verranno colpite oggi dal primo ciclone della stagione. Si tratta di Mick (anche chiamato TC04P). Grazie alla nostra passione per la metereologia stiamo tracciando questa perturbazione da qualche giorno ormai e ieri mattina ci siamo resi conto della completa formazione del ciclone e del percorso che avrebbe preso."... Beh questo e' l'inizio dell'articolo che stavo scrivendo quando l'FEA (Fiji Electricity Authority) ha tagliato la corrente alla citta' mentre Mick stava gia' iniziando ad entrare a Lautoka verso mezzogiorno di Lunedi' scorso (14/12/2009). L'ultimo aggiornamento dal Joint Typhoon Center dava Mick a 132 Kilometri a Nord di Nadi, con una velocita' di spostamento di circa 14 kilometri all'ora e una velocita' di rotazione vicino al centro di circa 70 Kilometri l'ora.
Si aspettano 10 o 11 cicloni in tutta la regione del Pacifico nei prossimi due anni, di cui 3 o 4 avranno origine nelle strette vicinanze di Fiji, annuncia oggi il Tenente John Goodman, Direttore del US Military Centre for Excellece in Disaster Management and Humanitarian Assistance seguendo le previsioni divulgate dallo Tsunami Warning Centre delle Hawaii.
"Non dobbiamo chiederci se (i clicloni) arriveranno , ma quando e dovremo essere preparati"
"Is not if (the cyclones) will come over, but it’s when it will come here and therefore we need to prepare”.
E' iniziata da poco la stagione "calda" delle piogge ed ancora oggi, di piogge vere e proprie non se ne sono viste, anzi, ci si stupisce del gran caldo e della mancanza dei soliti aquazzoni che giornalmente colpiscono la zona ovest di Fiji in questo periodo per un' ora o due.
Questo e' anche il periodo dei cicloni (o uragani) e, come consuetudine, e' meglio essere pronti al pericolo.
La stagione dei cicloni (Tropical cyclone) a Fiji dura normalmente 6 mesi cominciando a Novembre e finendo ad Aprile. Il vertice della stagione si raggiunge nei mesi Gennaio, Febbraio e Marzo ma precedenti esperienze hanno dimostrato che la presenza di cicloni nella regione del Sud Pacifico non sono necessariamente una minaccia per le Fiji. Infatti ogni anno almeno due o tre uragani (...o cicloni) si formano o passano nelle acque vicine alle Isole Fiji senza aver alcun effetto sull'arcipelago.
Ma che differenza c'e' tra un ciclone e un uragano?
Fiji segna la propria presenza nella classifica mondiale come la prima Nazione ad implementare nel settore viaggi e turismo un iniziativa per ridurre le emissioni di carbonio.
L'iniziativa, lanciata il 29 Ottobre 2009, ruba un po' di attenzione a Copenaghen che terra' a dicembre la conferenza sui cambiamenti del clima (UN climate Change Conference).
L'ufficio nazionale del turismo e le persone di rilievo nel settore turistico, alberghiero e business hanno unito le loro forze con gli specialisti australiani della "tecnologia pulita" GreenLight Technology Group (GLTG) e con il Renewable Energy and Energy Efficiency Parthership (REEEP) per aiutare Fiji a trasformarsi in una destinazione turistica "verde".
Lunedi sera alle 22.45 un terremoto di magnitude 7.1 e' avvenuto tra le due isole principali di Fiji, Viti Levu e Vanua Levu. A 17.2 sud e 178.6 est.
Il terremoto e' avvenuto in mare a circa 565km di profondita' e grazie a questo la popolazione non lo ha nemmeno avvertito.
Il Pacific Tsunami Centre ha rilasciato due bollettini avvisando che "sulla base della profondita' del terremoto non si e' formato nessuno tsunami" ("based on the depth of the eathquake a tsunami was not generated"). Nel primo bollettino era stata dichiarata una magnitudine 6.8 mentre nel secondo, 14 minuti dopo, la magnitudine e' stata riconfermata a 7.1.
Le Isole Fiji godono di un clima subtropicale, caldo e umido, con precipizazioni frequenti soprattutto fra Novembre ed Aprile.
Le Isole Fiji sono infatti la meta perfetta per le vacanze, specialmente per coloro che vogliono fuggire ai gelidi inverni dell’emisfero nord. In estate si hanno in media tra 22° di minima ed i 35° di massima, ed in inverno tra i 28° di massima ed i 15° di minima. Un leggero e fresco vento soffia dalla sera fino alla mattina presto per quasi tutto l’anno. Le Isole Fiji hanno un clima ideale per poter indossare abiti leggeri, godere le spiagge, fare surf e sport acquatici in genere.
Continua a leggere questo articolo...
Sicuramente abiti molto leggeri, ma è meglio considerare anche un maglioncino o qualcosa per le temperature fresche della sera, repellente per le zanzare, costumi da bagno, parei, pantaloncini corti, magliette, cappello, un buon libro da leggere sulla spaiggia, e magari un paio di vestiti carini per i ristoranti la sera.
Asciugamani da bagno e da spiaggia sono solitamente forniti dagli alberghi come shampoo e shower gel ma sarebbe meglio confermarlo con l'albergo prima di partire.
Anna e Ivan (82) | Avvenimenti (13) | Calamit (14) |
Citt (6) | Cucina (2) | Curiosit (13) |
Fauna (18) | Flora (18) | In giro (37) |
Popolazione (29) | Regno di Tonga (50) | Spiagge e mare (44) |
Storiche (10) | Tramonti (11) | Turismo (94) |
Vacanze a Fiji | Espatando |
Vacanze a Tonga | Isole Fiji su Globopix |
Ivanet Design | Il Cannocchiale |
Flavio's Italian Shop | Italiani a Fiji su Myspace |
Global Premium Service |