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Da quando settimana scorsa un temporale ha causato uno dei più grandi blackout delle Fiji il piccolo arcipelago è stato colpito da un'ondata di maltempo che sta creando diversi allagamenti e mettendo in difficoltà la popolazione delle isole maggiori. Questa ondata di piogge ha trovato Domenica notte il suo apice e da allora non ha mai smesso di piovere torrenzialmente. Notizie di allagamenti e di persone che vengono accolte nei centri d'emergenza continuano ad arrivare dalle radio e dai notiziari online. Come dicevo ieri su Twitter, questa sarà una settimana che le Fiji non dimenticheranno.
Seppur Domenica ha piovuto costantemente per tutta la giornata, mai avrei mai pensato al nubifragio che ci avrebbe svegliato nel pieno della notte ed alla settimana che questo preannunciava. Quando alle 3 del mattino una raffica di vento ha spalancato la finestra della nostra camera da letto facendo strada ad una vera secchiata di pioggia, pensavo che fosse il solito temporale lampo ma dopo qualche ora mi sono dovuto ricredere. Al nostro risveglio, Lunedì mattina, la pioggia non era diminuita e guardando le previsioni del tempo online mi accorsi che la situazione andava peggiorando.
Già da inizio mattinata arrivavano le prime notizie di quella che per le Fiji sarà una delle settimane peggiori del 2012. La prima notizia arrivava da Ba, dove lo straripamento del fiume della cittadina (a mezz'ora di macchina da Lautoka) inondò il centro con 1,2 metri d'acqua. Fin'ora sembra essere stata una delle cittadine più colpite.
La strada tra Lautoka e Nadi, all'altezza di Sabeto, è stata inondata ieri a metà mattina e Nadi, dove il fiume ha iniziato a straripare ieri pomeriggio alle quattro, sta passando dei brutti momenti. Il centro della cittadina più turistica delle Fiji è oggi sotto un metro d'acqua. L'incrocio che collega il centro alla strada per Denarau Island è bloccato e molte delle strade sono percorribili solo con veicoli 4x4. Gran parte dei villaggi intorno a Nadi sono stati massicciamente allagati. Ora, la polizia ha bloccato il traffico tra Nadi e Latuoka ed su altre strade maggiori.
Diverse strade a Rakiraki sono state bloccate. Il Sigatoka River, uno dei maggiori delle Fiji, rischia di straripare ed in diverse zone intorno alla capitale, Suva, non c'è corrente elettrica.
Anche su Vanua Levu la situazione non è diversa. A Savusavu e Taveuni si teme per il continuo alzarsi del livello del mare ed a Labasa, cittadina maggiore di Vanua Levu, sono state chiuse diverse strade. Anche a Lautoka il mare sta rishiando di superare il muro di protezione a Marine Drive.
Mentre molte persone inziano ad evacuare le loro case, il Ministero dell'Informazione sta divulgando diversi "special reports". Uno di questi, rilasciato da pochi minuti, dà la lista dei centri d'evacuazione delle cittadine di Nadi e Labasa con lista delle strade che sono impraticabili. Un report precedente invitava le persone del West di Fiji a non guidare se non strettamente necessario, mentre coloro che vivono nel distretto centrale sono invitati a non uscire di casa finchè la situazione non sarà migliorata ma di segni di migloramento non se ne vedono molti.
Anche il centro metereologico nazionale consiglia la massima prudenza. Ci sono una serie di basse pressioni nella nostra zona dell'Oceano Pacifico e per i prossimi giorni le previsioni dicono di aspettarsi altra pioggia ed altro vento. A peggiorare la situazione sono le alte maree che si verificano ad inizio sera e di mattina presto, proprio mentre la pioggia è più severa.
Per i turisti in visita a Fiji non c'è stato pericolo e non si sono registrati disagi se non una grande "incazzatura" a causa della pioggia, del vento ed il fatto di essere "bloccati" negli hotel. Dalle isole minori non abbiamo ricevuto notizie di allagamenti o evaquazioni. Seppur gran parte dei voli nazionali sono stati bloccati a causa del forte vento, le maggiori barche per le Yasawa e Mamanuca hanno funzionato con servizio ridotto.
Per mettere la cosidetta "ciliegina sulla torta" ci sono anche stati un paio di terremoti a Sud di Fiji ma per fortuna entrambi si sono verificati in mare e non hanno scatenato nessuno Tsunami. Non vorrei portare sfortuna dicendo che mi viene da pensare "ci manca solo un ciclone" ma le condizioni climatiche non suggeriscono una tale possibilità ...almeno per questi giorni.
In questo momento di Martedì pomeriggio, a Lautoka, la pioggia è calata notevolmente ma si sta alzando il vento e tra poco ci sarà la prossima alta marea. Meglio prepararsi ad una altra notte bagnata ed augurare tutta la fortuna possibile a coloro che stanno spostandosi verso i centri d'emergenza. Come sempre, seguiteci su Facebook o Twitter e cercheremo di tenervi aggiornati in tempo reale.
Giusto per darvi un'idea di come piove a Fiji ecco un piccolo video che ho ripreso ieri (dal telefonino) che mostra 15 secondi di stagione delle piogge:
Le immagini per questo articolo sono state raccolte da foto pubblicate su Facebook da ragazzi e ragazze in giro per Fiji, specialmente a Mai TV e NaDraki Weather
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